Una carrellata sugli Indipendenti con la I maiuscola.
Volete sapere cosa è stato presentato ai Geneva Watch Days? Eccovi l'articolo di Sergio Galanti, che li ha visti per voi e per noi - intendo per noi, noi che eravamo a casa -.

Il link è sotto la foto e non dimenticate di scorrere la galleria delle immagini, con foto bellissime e ricche didascalie!



Ed ecco il link:

https://giornaleorologi.it/2025/09/09/geneva-watch-days-2025-il-palcoscenico-degli-indipendenti/

Cosa ne dite? Ma vorrei sentire tante voci, altrimenti diventa il salotto privato mio e di due-tre amici, sempre graditissimi, ma so che ci leggete in tanti... Diteci la vostra!

Peccato non essere stati a Geneve.....annata importante !!!

Una mia personalissima considerazione: essere indipendenti (come manifattura, tutto il resto non conta.....) deve essere un plus e non l'unica nota distintiva in mezzo alla pletora dei produttori/assemblatori/rivenditori di orologi.
La sacra triade dell'orologeria ha spinto sul valorizzare questa caratteristica ma ritengo sia una peculiarità, non una caratteristica necessaria e sufficiente per fare begli orologi.
Anche perchè nella bolla speculativa degli ultimi anni, secondo me, si è fatta molta confusione.
Franck Muller, Journe, Ferrier....non sono la stessa cosa di Czapek o Moser.....così come non sono la stessa cosa di AP, PP o Lange.
Orologiai, brand resuscitati, maison....ci sono grosse differenze e grossi pro e contro.
Così come credo che JLC anche se nn indipendente sia uno dei migliori produttori di orologi con complicazioni al mondo e da sempre.

Detto ciò come sempre fornirò feedback sulla carrellata ma senza "falsa adorazione" per questi brand.

Urwerk è tecnicamente avanti a molti altri.....ma con un impatto che deve davvero piacere.....parafrasando una frase che si usava a scuola ai bei tempi "davanti liceo dentro museo".
Erard paga lo scotto di non avere molta considerazione....per molto meno altri brand sono stati beatificati.
MB&F sempre geniale....sempre nella perenne ricerca dell'equilibrio sul semplificare e togliere.....fino a quando arrivi al punto che poi si incasina tutto.....a mio parere uno dei pochissimi indipendenti che sta migliorando rispetto agli esordi.
Moser.....senza parole. Anche su altri lidi dove viene incensato a priori in quanto gioca nella casa GMT stavolta ha fatto accendere tanti punti di domanda nelle teste degli appassionati......a differenza di MB&F sempre peggio. Il perpetual salmon invece relegato a comprimario un bel pezzo.
Tutima credo sia una manifattura sassone che probabilmente conoscono poco anche a Glashutte !!! Ah ah ah !!! Scherzo....ci sanno fare (d'altro canto hanno a catalogo un ripetizione minuti in platino da 200k)...ma da noi poco diffuso e capito...anche perchè da appassionato di GO posso dire che esiste già la lange di serie B quindi ne avanza.
Trilobe Il secret nuit fantastique credo sia uno degli orologi celebrativi più geniali ed indovinati del nostro secolo che ha dato il via a tante altre "brutte copie" sulla rete. Ho provato al polso la versione titanio e già è bella così....sotto la luce UV quando le costellazioni fanno capolino scintillando per ricordare come erano le stelle quel giorno in quel luogo....un cuore sensibile non può che emozionarsi. Peccato perchè qualche anno fa 12k erano tanti, poi alla MilanoWW erano 15k adesso sono oltre 16k.
Akhor al debutto....leggasi comunque in ogni caso anche in un periodo di "vacche magre" a fare orologi si guadagna e tanto.
SM un altro bel produttore ma da appassionato con qualche anno sulle spalle credo che finirei tutti i miei soldi in banca a comprare altro prima di entrare nel negozio milanese che li distribuisce.