Ancora Patek? Ancora Patek.
In linea con le tendenze cromatiche del momento, con il suo quadrante salmone, ecco a voi il 6196P.
L'articolo e le didascalie della photogallery sono accessibili cliccando il link sotto la foto.



Ed ecco il link:

https://giornaleorologi.it/2025/06/19/patek-philippe-calatrava-6196p/

Che ne dite?

Articolo molto completo che parte anche dalla storia e del perché di Calatrava.
Ho già confidato che mi piace molto questa serie a dispetto degli orientamenti di mercato che vuole i collezionisti orientati sulle grandi complicazioni e come base ingresso il world timer e il mostruoso hype su Nautilus e Aquanaut.
I modelli base del Calatrava come il 6119 si trovano da reseller nuovi a sconto del 20 30% sintomo di una non grandissima domanda.
Ma Stern dopo il colpo di cancellino dato col cubitus sta parallelamente lavorando molto sulla loro base, sopratutto sui calibri....bene
Il Calatrava è uno dei "must" del vintage perché si trova a prezzi corretti ed esteticamente pressoché immutato negli anni.
Credo che la cassa del 6119 o il dial granulato dei modelli più sportivi fossero il giusto taglio moderno per distinguersi.....questo è tanto tanto anni 60 70...giusto 38mm e non 35 36mm
Vedremo se il mercato premierà questa "normalità" fuori e preziosità dentro e di materiali con quasi 50k
Ma come si fa a criticare veramente un pezzo così classico?
Di sicuro un calibro manuale solo tempo anche se rifinito in modo impeccabile ha un bel 80% di platina...moda recente (che adoro) quella del fondello trasparente,ma ha senso su questo modello? Non credo ci sia così tanto da mostrare e lo dico avendo preso un concorrente come un Jules Audemar extrathin che è un automatico e una massa oscillante 21k scheletrata e lavorata a mano e molto altro.
Se volevano rievocare colori e stile di qualche lustro fa avrei sicuramente messo un bel fondello magari lavorato tutto guilloche a spirale e il logo PP al centro.
E sarebbe stato perfetto....vabbè l'aggiunta del fondello in platino avrebbe portato il listino a 55k ma chissene... conosco bene un concessionario e mi ha sempre detto che i clienti non chiedono quanto costa ma se è disponibile o se glielo trovo.
E poi ok.....lo scrivo spesso.......anche l'Avvocato diceva spesso "la bellezza del superfluo" ma quel brillocco a ore 6 mezzo celato dal cinturino? A che pro? Ok non si poteva fare il verso a rubini e zaffiri (ormai forse solo spinelli) delle corone di Cartier ma messo li? a occhio sembra un 3 4 decimi carato quindi certamente nulla di adatto per un solitario per le dolci metà di chi ha soldi per questo PP ma davvero sembra un ostentare l'inutile.
E io sono abbastanza categorico sugli orologi da uomo....quindi niente pietre nè fondi di capesante per i quadranti....ma immagino sia una mia ottusità che certamente non trova riscontri, soprattutto nei paesi arabi o dell'est ma sono un fautore del less is more (se merita).

Analisi dettagliata, interessante. Sostieni in maniera chiara ed inoppugnabile il tuo punto di vista. I fondi di capesante... mi hanno fatto morire.
Grazie per il tuo contributo.

Buona settimana a te ed ai nostri lettori tutti. A presto risentirci con altri articoli ed altri orologi.

Ho letto con grande interesse la presentazione dell'orologio, come la completa disquisizione di Split second 72 sullo stesso. Non trovo che ci sia molto altro da aggiungere, se non che questo Calatrava è un altro bellissimo orologio di Patek Philippe.

Bello, è bello. Patek, è Patek.

Grazie a te per il messaggio e buona serata